L’ambulatorio di Angiologia si occupa di visite specialistiche ed esami diagnostici per le malattie che affliggono i vasi sanguigni e linfatici, tramite l’utilizzo dell’EcocolorDoppler.
Per eseguire un Ecocolordoppler, viene utilizzato un ecografo munito di sonde che, proprio come per l’ecografia, sfrutta gli ultrasuoni; nel poliambulatorio Meridiana Medical Center di Casalecchio di Reno utilizziamo solo ecografi di alta gamma, verificati regolarmente.
Secondo le raccomandazioni nazionali e internazionali, l’EcocolorDoppler è l’indagine di prima scelta per la diagnosi e il follow up delle malattie dei vasi cerebrali, periferici e addominali.
Vi siete mai chieste cosa sono le VENE VARICOSE?
Le vene Varicose sono cordoni bluastri che scorrono appena sotto la superficie della pelle .
Possono essere dolorose e antiestetiche di solito non sono pericolose , ma possono evolvere e complicarsi determinando la comparsa di problemi più seri.
In relazioni alle loro dimensioni si possono distinguere:
- Varicosità: si distinguono le teleangectasie, ossia i cosiddetti “capillari”, vasi piccolissimi di colore blu o rosso che nella maggior parte dei casi non provocano disturbi significativi ma che rappresentano perlopiù un problema estetico, e le vene reticolari, di dimensioni lievemente maggiori, sottocutanee, che non sporgono dalla superficie cutanea ma che, talora, soprattutto nella stagione estiva, possono essere fastidiose o dolenti.
- Vene varicose vere e proprie: sono vene di grosso calibro, di aspetto tortuoso che sporgono decisamente dalla superficie cutanea. Sono spesso sede di disturbi e quando sono a molto voluminose sono a rischio di sviluppare tromboflebiti superficiali.
Quali sono le possibili cause delle VENE VARICOSE ?
Le vene si occupano di riportare il sangue dai tessuti al cuore in modalità contro forza gravità per questo è necessario che le pareti delle vene siano elastiche e che le valvole non permettano il reflusso del sangue , quando questo meccanismo non avviene in maniera perfetta si crea del ristagno di sangue , provocando le varici .
Tra i principali fattori di rischio troviamo:
- Familiarità : la presenza della madre o, soprattutto, del padre portatori di vene varicose rappresenta un fattore di rischio importante;
- Sesso: il 75% dei pazienti con vene varicose sono di sesso femminile; ciò è determinato da stimoli ormonali (estrogeni) che pongono le donne particolarmente a rischio di sviluppare varici;
- Vita sedentaria;
- Sovrappeso o obesità;
- Attività lavorative : che inducono a stare in piedi per molte ore al giorno;
- Età: l’incidenza delle vene varicose aumenta con l’età, con un picco di frequenza tra i 50 e i 60 anni;
- Gravidanza: alcune donne incinte sviluppano le vene varicose. Questo accade da una parte perché il volume del sangue materno aumenta per supportare la crescita del feto, e dall’altro perché l’utero, soprattutto negli ultimi mesi di gestazione, esercita un’importante pressione sulle vene delle gambe. Si ritiene che anche i cambiamenti ormonali possano giocare un ruolo nella formazione delle vene varicose in questa fase della vita delle donna. Le varici che si sviluppano durante la gestazione migliorano generalmente senza trattamento medico entro il primo anno dopo il parto.
- Farmaci: soprattutto gli estroprogestinici (la pillola anticoncezionale o la terapia sostitutiva per la menopausa), possono determinare un’azione negativa sulla parete venosa, anche in soggetti non predisposti.
- Difetti del piede e della postura: l’alterazione della corretta sequenza di attivazione delle pompe muscolari che determinano il ritorno venoso o un sovraccarico posturale possono indurre un rallentamento del ritorno venoso, con aumentato rischio di sviluppare varici.
Come si effettua la diagnosi delle VENE VARICOSE ?
La diagnosi viene effettuata dal medico specialista in angiologia attraverso l’uso di un esame eco-color Doppler è in grado poi di valutare con precisione le condizioni circolatorie sia del circolo venoso profondo (per escludere pregresse trombosi venose) che delle vene safene e delle principali collaterali (per verificare la presenza di reflussi valvolari, dilatazioni, esiti di tromboflebiti, ecc).
Quali sono i trattamenti per le VENE VARICOSE ?
Le vene varicose superficiali, se sono completamente asintomatiche, non richiedono solitamente cure mediche specifiche, ma non dovrebbero essere ignorate perché, altrimenti, peggiorano nel tempo.
Il trattamento diretto delle varici, allo scopo di eliminarle sono :
- Scleroterapia;
- Laser-terapia: le teleangectasie più piccole possono essere trattate con l’uso di un laser esterno che occlude il vaso attraverso il calore prodotto da una luce laser;
- Terapia chirurgica: quando il vaso presenta dimensioni molto elevate il trattamento classico prevede la suaasportazione chirurgica.
Ricordiamo che : Qualsiasi trattamento venga eseguito non bisogna dimenticare che quando si asporta o si chiude una vena malata, non si guarisce la malattia di base, ossia la predisposizione costituzionale continua ad essere presente; non si impedisce pertanto che altre vene possano in seguito ammalarsi. Per questo è fondamentale, anche dopo questi interventi, effettuare controlli angiologici periodici, indossare una calza elastica preventiva e seguire le norme comportamentali.
Abbiamo per i motivi sopra citati aggiunto al nostro Staff di medici Specialisti:
Dott. Daniele Aloisi Specialista in Angiologia, Flebologia e Linfologia.